Le foto delle vacanze le facciamo quasi sempre per catturare i ricordi o le emozioni, ma, non sempre otteniamo risultati soddisfacenti. Di solito, dei nostri mille scatti riusciamo a ricavarne solo una diecina da postare sui social o da stampare. Ci sono però piccoli trucchi che ti permettono di ottenere foto più belle capaci di provocarti l’effetto WOW*
* Per effetto WOW intendo ad esempio, quando scrollando il feed di Instagram, tra mille foto mi soffermo su una precisa perché mi piace.
Borghi
Come si scatta una foto di un borgo simile a quella di una rivista? Prima di scattare devi pensare a un’inquadratura capace di cogliere quelle caratteristiche che lo distinguono dagli altri borghi.
Dalle mie esperienze ho imparato che nella maggior parte dei casi bisogna riprendere una vista sul borgo e non dal borgo. Il migliore modo per farlo è salire su una collina e riprendere tutto il panorama del borgo. Fate in modo che la luce del sole sia a vostro favore.
Ritratti
Qual è il luogo perfetto per farsi un ritratto? In verità, il contesto è secondario, tu sei il protagonista. Puoi scegliere il mare, il centro storico, le montagne, la fauna. Piuttosto devi ricordarti un’altra cosa: quando decidi di fotografarti cerca di evitare le pose “standard” dei tempi del rullino, con persone troppo rigide e innaturali. Fatti cogliere impreparato, come se qualcuno ti riprendesse di nascosto, mentre cammini, ammiri il panorama, o raccogli un fiore, un’arancia etc.
Possiamo anche saltare o giocare… basta un po’ di creatività
Mare
Se pensi che la maggior parte delle foto raffiguranti il mare siano uguali o banali, cerca un oggetto interessante che ti farà da punto forte ad esempio una barca, un masso, un ombrellone etc.
Montagne
Questo genere di foto va bene per le persone che hanno pazienza e una buona condizione fisica perché il più delle volte bisogna camminare tanto per trovare un buon punto per le foto panoramiche. Inoltre questo genere di foto è uno dei più difficili perché in montagna ad occhio nudo possiamo vedere un enorme panorama tridimensionale, ma, la fotocamera “vede” l’immagine su scala diversa, più piatta. Per evitare delusioni cerca di mettere in primo piano una persona che diventa la misura della scala del paesaggio.
Il fattore umano dà un’indicazione di riferimento della scala del paesaggio. Anche quando è solo una mano a entrare nell’inquadratura
Cibo / prodotti locali
Il cibo è una delle tematiche più piacevoli da fotografare. Purtroppo, non sempre il risultato della foto ci soddisfa. Per questo, quando voglio ottenere un scatto al volo cerco di usare due prospettive che non deludono mai e non richiedono lunghi tempi di preparazione. Quando mi trovo in un bel luogo lo utilizzo come sfondo e scatto a 90 gradi, cioè dritta, se il contesto è poco attraente uso la prospettiva flatlay cioè lo scatto da sopra. Funziona sempre.
Il vino fotografato con vista sul mare suona come un invito a trovarsi lì per assaggiarlo. La famosa cipolla rossa di Tropea è stata fotografata in stile flatlay.