Trekking a Belvedere Marittimo: da Trifari al rifugio Belvedere e Chiesetta della Santa Croce
Trekking a Belvedere Marittimo: da Trifari al rifugio Belvedere e Chiesetta della Santa Croce

Trekking a Belvedere Marittimo: da Trifari al rifugio Belvedere e Chiesetta della Santa Croce

Quella montagna da lontano sembra innocua, poi quando cominci a salire ti accorgi che decide lei come accoglierti.

Devo dire che nei nostri confronti ha dimostrato una discreta tolleranza. Solo la nebbia andava e veniva e in alcuni tratti del percorso riduceva la visibilità a pochi metri.

Come arrivare al Rifugio Belvedere

In macchina si arriva fino a Trifari, vicino al punto di partenza (vedi la mappa sotto).

Si lascia il cartello con le indicazioni del percorso sulla destra e una casa sulla sinistra, dopo è solo salita. Scordatevi le comodità, al rifugio dovrete arrivarci a piedi con le vostre forze, se vi mancano procuratevi uno o due bastoni.

All’arrivo abbiamo trovato un gruppo organizzato: gente di una certa età che ti aspetti di incontrare nelle città d’arte o in crociera, di sicuro non su un sentiero a fare trekking nelle terre selvagge o ballare la tarantella nel rifugio Belvedere. Nessuno di loro dava segni di stanchezza, io sono arrivata distrutta.

Pino Loricato Zippu di Don Carmelo

Proseguendo oltre la chiesetta della Santa Croce, a circa duecento metri si trova “u Zippu di Don Carmelo”, un pino loricato che fa parte degli alberi monumentali del Parco del Pollino. L’età stimata di questo albero secolare è compresa fra 350-400 anni.

Il percorso è tenuto bene, non si vedono rifiuti abbandonati, chi se ne occupa lo fa nel migliore dei modi, a loro va tutta la mia gratitudine.

Negli ultimi anni il turismo di massa ha invaso le montagne, ci si rifugia per scappare dalla calura estiva o per seguire la moda del momento, ma non tutti rispettano questi luoghi cosi belli e unici. Per fortuna al rifugio Belvedere ci si arriva solo a piedi, e quei sei chilometri di dura salita sono disposti a farli solo quelli che amano il trekking, il silenzio della montagna e lo slow travel.

Una sosta a Belvedere Marittimo

Al ritorno ci siamo fermati a Belvedere Marittimo, chissà quante volte l’avrò visto dalla Strada Statale 18, ma non immaginavo fosse così interessante, soprattutto dal punto di vista fotografico. Il castello è ben conservato e potrebbe essere un ottimo attrattore turistico, ma è chiuso e da quello che si vede da un cancello sigillato con catena e lucchetto, sembra abbandonato al proprio destino.

Visita a San Valentino

Sulla strada che porta al percorso, non lontano dal centro del paese si trova il Convento di San Daniele Fasanella. Questo convento è famoso perché in una cappella si conservano le reliquie San Valentino. Si, proprio lui: il Santo degli innamorati.

Time:
4/5/2022, 10:12:2
Moving Time:
02:22:54
Ascent/Descent:
1207 m 533 m
Distance:
6.28 km
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