Per queste polpette ho un grande affetto perché è stato il mio primo piatto vegetariano che ho preparato. E’ accaduto tanto tempo fa, non esistevano ancora i blog culinari.
Purtroppo, il grano saraceno non è molto conosciuto in Calabria, io lo compro in Polonia ma credo sia facilmente reperibile anche online.
Non mi preoccupa affatto unire il grano saraceno alla ricotta italiana. Da questa insolita fusione nasce un piatto vegetariano che a mio parere unisce la cucina polacca con quella italiana.
Quando si friggono le polpette bisogna maneggiarle con cura perché si rompono facilmente. Per unire e “incollare” gli ingredienti aggiungo o pangrattato oppure semi di lino macinati, talvolta anche tutte e due insieme, dipende dalla consistenza della ricotta. Dovete regolarvi da soli lavorando l’impasto delle polpette. Ah, dimenticavo. Non abbiate paura di aggiungere una grande quantità di cipolla e pepe. Questi due componenti contrastano il sapore delicato della ricotta e del grano.
1 tazza di grano saraceno
2 tazze di acqua
250 g di ricotta
1 grande cipolla
1 cucchiaio di olio
sale
pepe
1 uovo
pangrattato
olio da friggere
Nota: può essere utile aggiungere 2 cucchiaini di semi di lino macinati
- Sciacquare il grano saraceno, versarlo in una pentola e aggiungere due tazze di acqua, coprire e cuocere a fiamma bassa. Lasciar raffreddare.
- Sbucciare e tritare finemente la cipolla e soffriggerla in cucchiaio di olio.
- In una ciotola versare il grano saraceno, la cipolla e la ricotta. Mescolare e lavorare fino a ottenere una massa omogenea. Aggiustate di sale e di pepe a vostro piacimento.
- Se la massa non si unisce potete aggiungere semi di lino macinati o pangrattato, regolarvi da soli.
- Modellate le polpettine (io faccio in modo che abbiano la dimensione di un uovo), passatele nell’uovo sbattuto e nel pangrattato.
- Friggete in olio su ambo i lati fino ad ottenere una buona doratura.
