In Calabria ci sono diversi piatti tradizionali per i vegetariani, ma molti di meno per i vegani. Ad esempio, per preparare le polpette tipiche di melanzane si aggiungono le uova e il formaggio, due ingredienti che non vanno bene per i vegani. Nella mia versione vegana ho sostituito l’uovo e il formaggio, con ceci e carote.
1 lattina di ceci o 1 bicchiere già cotti
1 melanzana media
1 carota grande
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di semi di lino macinati
pangrattato o farina di grano saraceno
sale e pepe
olio da friggere
Lavare la carota e la melanzana. Sbucciare la carota e tagliarla a cubetti. Tagliare a cubetti anche la melanzana. Schiacciare uno spicchio d’aglio e farlo rosolare in una padella con un po’ di olio, aggiungere le verdure a dadini e farle stufare.
In una scodella aggiungere i ceci lessati e le verdure cotte. Frullare i ceci e le verdure, aggiungere 2 cucchiai di semi di lino macinati, sale, pepe e mescolare. Lasciare a riposo per 10 minuti in modo tale che i semi di lino assorbano l’acqua in eccesso. Se la consistenza delle polpette non è quella desiderata, si può aggiungere un po’ di pane grattugiato oppure farina di grano saraceno per chi le preferisce senza glutine.
Con le mani umide formare le polpette della grandezza desiderata.
Impanare le polpette con pane grattugiato o farina di grano saraceno e friggerle in olio bollente oppure cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 10 minuti.